La lingua è, senza dubbio, l’elemento che maggiormente rende gli arbëreshë una minoranza, oggi anche riconosciuta e tutelata dalla Legge nr. 482 del 15 dicembre 1999. È infatti attraverso la madrelingua che gli arbëreshë di comunità anche molto distanti tra loro continuano a sentirsi e considerarsi appartenenti ad un’unica etnia.
L’albanese parlato a Spezzano è riconducibile al dialetto albanese meridionale, noto come “Tosco”, sebbene sia possibile rinvenire anche elementi provenienti dal dialetto del nord, il “Ghego”. Tuttavia, è da notare che la parlata in questione si è distaccata dalla lingua madre da ormai cinque secoli e, di conseguenza, ha subito naturali percorsi evolutivi diversi rispetto ad essa.
