Il Carnevale e lo Shtjerri
Mentre l’usanza dei giovani di recarsi a cavallo presso le abitazioni delle amate per lanciare confetti (kulëndra) al loro uscio è andata persa, una tradizione che tutt’oggi permane è quella dello Shtjerri (l’agnello). Essa consiste in una gara a cavallo che oggi si svolge presso lo stadio comunale, storicamente si svolgeva su una delle vie principali del paese, lungo la quale, legati tra due balconi posti dirimpetto, pendono degli agnelli. I contendenti, brandendo uno spiedo (helli) a mo’ di lancia, al galoppo sul proprio cavallo, tentano di infilare un anello (vokolla) posto tra le narici di un agnello morto, appeso a testa in giù ad un’altezza adeguata.
Oggigiorno, per sensibilità animalista, l’agnello vero è sostituito con un suo simulacro artificiale, che nulla toglie all’atmosfera competitiva di questo antico torneo.