La chiesa del Carmine fu edificata al posto di una cappella preesistente che, andata distrutta, fu costruita ex novo da Giovan Battista Cucci. Alla morte di questi, il figlio Alessandro decise di erigere alla Madonna del Carmine una vera e propria chiesa, consacrata nel 1735.
La storia della chiesa è legata, sin dal 1744, al “Ritiro del Carmine”, un convento in cui vivevano sacerdoti secolari, col compito specifico di officiare nella chiesa del Carmine e di essere guida spirituale della comunità spezzanese e, in particolare, dei giovani.
Nella chiesa si conserva una tela della Madonna (XVIII secolo) posta sull’altare centrale; inoltre statue della Madonna del Carmine, di S. Giuseppe, S. Rita, S. Giovanni Bosco, Maria Ausiliatrice, Sacro Cuore di Gesù e stampe su tela della Madonna di Pompei e S. Giovanni Bosco. Sulla volta, un affresco di Luigi Veltri del secolo XIX su cui è effigiata la Madonna del Carmine.